- A febbraio il tasso di disoccupazione arriva al 9,3% con un aumento di 0,2% rispetto a gennaio e dell’1,2% su base annua. Non si registrava un record così dal ’92.
A comunicarlo è l’Istat dopo un’analisi dei dati provvisori che attestano come nel quarto trimestre del 2011 il tasso di disoccupazione sia addirittura salito al 9,6%.
La situazione peggiore è quella dei giovani con un tasso di disoccupazione registrato a febbraio del 31,9% che sale dello 0,9% rispetto a gennaio e del 4,1% su base annua.
La fascia più colpita è quella compresa tra i 15 e i 24 anni con un tasso che è salito al 32,6% rispetto al 29,8% dell’anno prima. In particolare la disoccupazione delle donne del Mezzogiorno è cresciuta del 49,2%.
Si contrappone a questi dati, invece, l’occupazione italiana degli adulti che cresce di 164mila unità, specialmente la categoria a tempo indeterminato. Secondo l’Istat questo sarebbe dovuto al progressivo invecchiamento della popolazione e all’inasprimento dei requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso alla pensione.