
Nicolas Sarkozy
Francesi alle urne.
Domani 45 milioni di francesi sono chiamati a scegliere il nuovo presidente della Repubblica. Da mesi la corsa per l’Eliseo è ridotta a due candidati: il socialista Francois Hollande, privo di esperienza di governo e outsider fino a un anno fa, grande favorito secondo tutti i sondaggi e il capo dello Stato uscente, Nicolas Sarkozy, uno dei pochi leader europei ad essere sopravvissuto alla crisi finanziaria.
I sondaggi non assistono l’attuale inquilino dell’Eliseo perché prevedono infatti al primo turno un pareggio con il leader socialista e il successo di Hollande al ballottaggio (58% contro 42%).
Tutto è nelle mani degli otto milioni di indecisi che ancora non hanno scelto per chi votare. Non si tratta di una novità: già nel 2007 alle ultime presidenziali, il 14 per cento degli elettori ha avuto l’illuminazione dopo essere entrato nella cabina elettorale.
Le urne apriranno alle 8 e chiuderanno tra le 18 e le 20 a secondo del seggio elettorale.