Siria
Esplosioni a Damasco, decine di morti.
Tra proteste e rivolte contro il regime di Bashar al Assad e attentati terroristici non si placa la protesta a Damasco. Questa mattina, due potenti esplosioni, probabilmente provocate da autobombe, avrebbero colpito la zona meriodionale della città.
Due colonne di fumo si sono innalzate dalla capitale siriana, in corrispondenza di uno svincolo della tangenziale a quell’ora trafficato da lavoratori e studenti. Decine di persone sarebbero morte o comunque ferite.
Sul postoè arrivato anche il capo degli osservatori Onu. E’ stata la tv di Stato a diffondere le prime immagini delle esplosioni che mostravano corpi carbonizzzati a bordo di auto distrutte ancora fumanti e i primi soccorsi da parte di poliziotti aiutati da abitanti della zona, a sud della capitale, alberi abbattuti ai bordi della strada, asfalto stradale divelto e due profondi crateri.