Grecia, a giugno le elezioni.
Europa inquieta e occhi puntato su Atene. Ieri il presidente Karolos Papoulias ha alzato bandiera bianca, fallendo nell’estremo tentativo di costruire un governo di salvezza nazionale, sia di politici che di tecnocrati, che scongiurasse l’uscita dall’euro e ha annunciato che il Paese andrà a nuove elezioni.
Probabilmente la data è fissata per il 17 giugno.
Fino a quel giorno la Grecia sarà guidata da un esecutivo a interim la cui composizione sarà decisa oggi dopo un incontro fra il presidente e i leader dei partiti.
I sondaggi sono unanimi. La sinistra radicale di Syriza è al primo posto delle preferenze dei greci, con oltre il 20 per cento dei consensi. Seguono Nea Democratia con il 19, il Pasok con il 12. Mentre l’ 81,4 per cento degli intervistati si è detto a favore della permanenza della Grecia nell’euro