Riceviamo e pubblichiamo - La mobilitazione dei lavoratori cassaintegrati, che da due anni operano un tirocinio nei tribunali di Roma e Lazio, rimane ancora senza risposta.
E’ ormai chiaro a tutti gli organi competenti che il funzionamento della “giustizia” e la salvaguardia occupazionale di questi lavoratori sono due facce della stessa medaglia.
E’ un allarme dichiarato da parte dei tribunali di Roma, Civitavecchia, Velletri, Rieti e della Corte d’Appello di Roma e ci indigna che la Regione Lazio, pur coinvolta, non attivi tutte le possibili procedure e non risponda agli appelli che da tempo vengono lanciati da più parti.
Dopo aver coinvolto il presidente della commissione Lavoro del consiglio regionale e aver richiesto il confronto con l’assessorato al lavoro per poter affrontare il problema con i necessari interventi della regione, a oggi ancora nessuna risposta.
Sollecitiamo quindi la presidente Polverini a intervenire con urgenza.
Ivano Peduzzi
Fabio Nobile
Capogruppo consigliere della Federazione della sinistra alla Regione Lazio