- “Nonostante la normativa non renda valide le migliaia di firme raccolte per i referendum è necessario che la politica recepisca le richieste dei tantissimi cittadini, che attraverso questo strumento,vogliono dare indicazioni precise ad una classe dirigente che viene, purtroppo spesso e per causa di comportamenti di alcuni, vista come distante e percepita come una casta“.
Ha dichiarato il capogruppo del Psi Luciano Romanzi in merito all’utilizzo dello strumento referendario.
“In un momento di grave crisi per il Paese – ha concluso Romanzi -, dove il contenimento della spesa è necessario per risanare le casse dello stato, forse sarebbe opportuno che i promotori s’informino prima delle normative vigenti evitando così ulteriori sprechi di denaro pubblico“.