Quote latte, blitz della Gdf nelle sedi della Lega

Roberto Maroni
- Perquisite dalla guardia di finanza di Milano su ordine del pm Ascione le sedi di Milano e Torino della Lega Nord.
Il tutto è avvenuto nell’ambito di un’inchiesta per bancarotta e corruzione per presunte irregolarità sulle quote latte.
Tra le ipotesi anche quella di mazzette a funzionari pubblici e politici per ritardare i pagamente sulle quote latte da versare all’Ue.
“Siamo avanti nei sondaggi e arrivano schizzi di fango mediatico – è il commento di Roberto Maroni su Twitter -. Prevedibile, ma nessuna paura. Avanti tutta, prima il Nord”.
“La Lega non c’entra – precisa ancora Maroni – l’inchiesta riguarda una società che non c’entra niente con la Lega”.
Maroni sottolinea che nessun esponente del movimento gli risulta indagato. “La procura – spiega – pensano che ci siano documenti di una dipendente di via Bellerio ma non ha trovato nulla: abbiamo dato la totale collaborazione, non è stata posta alcuna questione di immunità come è stato scritto perché la Lega non c’entra”.