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Politica - Perché in disaccordo con la decisione di rimandare in India i due fucilieri della Marina

Caso marò, il ministro Terzi si dimette

Giulio Terzi

- Il ministro degli esteri Giulio Terzi si è dimesso.

La decisione è stata presa in seguito al caso marò perché in disaccordo con la decisione di rimandare in India i due fucilieri della Marina.

Latorre e Girone sono accusati di aver ucciso due pescatori indiani.

“Mi dimetto – ha spiegato terzi in parlamento - perché per 40 anni ho ritenuto e ritengo oggi in maniera ancora più forte che vada salvaguardata l’onorabilità del Paese, delle forze armate e della diplomazia italiana. Mi dimetto perché solidale con i nostri due marò e con le loro famiglie”.

Dure le parole del ministro Giampaolo Di Paola. “Sarebbe facile dimettermi ma non lo farò – ha detto -. Sarebbe facile oggi lasciare la poltrona che comunque a breve lascerò al nuovo ministro che arriverà. Sarebbe facile, no cost, ma non sarebbe giusto e non lo farò”.

E ancora.  ”Non abbandonerò la nave in difficoltà con Salvatore e Massimiliano a bordo, fino al mio ultimo giorno di governo”.

26 marzo, 2013 - 16.49