Piazza affari, vola Mediaset.
Le borse europee si muovono in lieve rialzo anche grazie ai segnali in arrivo dalla Cina dove l’indice Pmi servizi rilevato da Hsbc, pare essersi stabilizzato. A luglio è risultato invariato a 51,3 punti rispetto al mese precedente.
Una lettura sopra 50 punti è segno di un’economia in espansione, mentre sotto questo livello si parla di contrazione.
A Milano, Piazza Affari si muove in rialzo dello 0,1%, mentre nel resto dell’Europa Londra avanza dello 0,4% e Parigi dello 0,2% insieme a Francoforte. Tra i singoli titoli vola Mediaset.
Sui mercati internazionali, l’euro è stabile rispetto al dollaro e lo yen. La moneta unica quota 1,328 rispetto a quella Usa (+0,04%) e 131,16 (+0,1%) su quella giapponese. Si allentano, invece, le tensioni sul debito pubblico italiano. In calo sotto quota 260 lo spread con i titoli italiani che rendono il 4,2%. Nonostante la condanna di Berlusconi, infatti, la maggioranza di governo sembra tenere.
In mattinata la Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta con un netto calo dell’1,44%, risentendo proprio del rimbalzo dello yen causato dai deludenti dati sull’occupazione Usa.
Venerdì sera, intanto, Wall Street ha strappato un modesto rialzo sul finale facendo però segnare a Dow Jones e S&P 500 nuove chiusure record.
Sul fronte delle materie prime, l’oro torna stabilmente sopra quota 1300 dollari dopo i dati Usa sul mercato del lavoro – inferiori alle attese – che fanno ritornare l’interesse degli investitori per i beni rifugio.
Sui mercati asiatici il metallo con consegna immediata sale dello 0,7% a 1.321 dollari. Il prezzo del petrolio è in rialzo sopra 107 dollari al barile.