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Politica - Oggi il presidente della Camera rinirà i parlamentari ex-An

Berlusconi in attesa delle mosse di Fini

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Berlusconi in attesa delle mosse di Fini.

Il presidente della Camera riunirà alle 12 nella sala Tatarella, i parlamentari ex An. Il premier incontrerà a Palazzo Chigi dalle 13,30 quello libanese Saad Rafic Hariri.

Nell’incontro con i suoi, esclusi Matteoli e La Russa, Fini parlerà per spiegare la sua versione della rottura con il Cavaliere, accennerà a quelle richieste di cambiamento nel partito che approfondirà pubblicamente nella Direzione nazionale convocata per giovedì alle 10 all’Auditorium della Conciliazione.

Oggi si potrebbe conoscere l’eventuale nascita di una corrente interna al Pdl, sancita dal voto su un documento, che chiede un ruolo più forte per il co-fondatore. Un’ipotesi che, secondo alcuni, lascerebbe “amareggiato” il premier.

Il presidente del Consiglio ha spiegato di essere in attesa di una mossa di Fini. “Ricucire non dipende da me”, avrebbe detto Berlusconi. Dal suo entourage, comunque, fanno trapelare che giovedì Berlusconi potrebbe tornare ad avere toni concilianti verso Fini. Giovedì alla direzione gli aventi diritto di voto sono 171, ne fanno parte 120 eletti dal congresso, più i membri dell’Ufficio di Presidenza e i responsabili nazionali di Settore.

Secondo i calcoli dei vertici Pdl una eventuale mozione finiana avrebbe il 10-12 per cento dei voti. Ma è soprattutto sui senatori che gli occhi sono puntati. Perché – è il ragionamento dei berlusconiani – se a palazzo Madama si tocca quota dieci e si crea un gruppo, la forza di attrazione della minoranza può aumentare.

20 aprile, 2010 - 11.11