Sentenza rinviata per il Nobel Aung San Suu Kyi
Il verdetto, previsto per oggi, sarà emesso l’11 agosto prossimo. L’accusa che pesa sulla leader dell’opposizione birmana è violazione degli arresti domiciliari.
Per l’avvocato di Suu Kyi Jared Genser, il verdetto è stato rinviato “per far distogliere l’opinione dalla questione pubblica e placare le pressioni internazionali che si facevano sempre maggiori.
Ad agosto molti governi dell’Onu e diversi diplomatici sono in vacanza e potrebbe esserci un calo dell’attenzione”, come ha dichiarato a Cnr Media.
“E’ una scelta ingenua – prosegue il legale – la gente se ne ricorderà.
Lei è molto serena. Spera il meglio ma si aspetta il peggio, come dice sempre”.