“Su legge elettorale, pronti a nuove alleanze”
“Se qualcuno cerca un pretesto per andare a votare, allora sappia che esiste già una maggioranza alternativa, tanto alla Camera quanto al Senato, in grado di ritrovarsi sulla modifica della legge elettorale. Solo dopo si potrà tornare al voto”.
Lo ha dichiarato Italo Bocchino, capogruppo alla Camera di Fli. Secondo il leader “è l’ora di passare dalla sovranità padronale a quella popolare”.
Bocchino, poi, è intervenuto sulla riforma elettorale. “La riforma non rientra nel vincolo di maggioranza. Si può dunque anche pensare, in caso di dimissioni del premier, a un governo che abbia come obiettivo la cancellazione del porcellum“.
Per il capogruppo dei finiani, il problema non sarebbe il presidente del Consiglio. “Non vogliamo liberarci di Berlusconi – ha detto -, ma dell’oligarchia che consente a cinque leader di nominare l’intera platea parlamentare”.
E sulla proposta del premier di una commissione d’inchiesta sui pm, Bocchino ha ribadito il no di Futuro e Libertà a “una riforma della giustizia che sia punitiva nei confronti della magistratura, che proceda per commissioni d’inchiesta“.