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Politica -Ciarrapico si scusa con una lettera a Renzo Gattegna

“Non volevo offendere gli ebrei”

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Ciarrapico si scusa: “Non volevo offendere gli ebrei”.

Dopo le polemiche sul suo intervento in aula al Senato, Giuseppe Ciarrapico ha scritto una lettera di scuse a Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane.

“La contestata espressione da me utilizzata, lungi dal voler arrecare offesa all’ebraismo e agli ebrei, e men che meno alla tragica memoria dell’Olocausto, era finalizzata esclusivamente a sottolineare una delle tante contraddizioni che hanno contrassegnato la parabola politica di Gianfranco Fini”.

Nel suo intervento in aula Ciarrapico aveva detto: “I finiani hanno già ordinato le kippah? Perché di questo si tratta”.

Il riferimento era al copricapo che i maschi di religione ebraica devono indossare prima di fare ingresso nel tempio. Anche Gianfranco Fini la indossò durante la sua visita a Gerusalemme, viaggio che rappresentò una lama nella storia di An, con la quale furono recisi i legami con la destra xenofoba e antisemita ereditata dal Msi.

“Ho utilizzato, a sproposito, e me ne rammarico, un’immagine per esemplificare l’altrui attitudine ai repentini cambi di rotta – ha scritto il senatore nella missiva a Gattegna – ho pensato per un momento di potermi consentire una tale semplificazione iconografica, potendomi onorare di aver indossato in tempi non sospetti e lontano dai riflettori il copricapo che tanto significa per la vostra cultura, il vostro credo e la vostra tradizione che nel mio piccolo, con la mia attivita’ di editore, ho contribuito a far conoscere in Italia”.

4 ottobre, 2010 - 19.19