Padre e figlia non potranno neppure guardarsi
Caso Scazzi, al via l’incidente probatorio.
E’ iniziato da poco l’interrogatorio di Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, autoaccusatosi dell’omicidio della nipotina e che ha poi puntato il dito contro la figlia Sabrina.
L’interrogatorio avverrà davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Taranto Martino Rosati e al procuratore capo Franco Sebastio.
L’intento della procura è quello di cristallizzare le dichiarazioni di Misseri in sede di incidente probatorio, per cercare di trarre, dalle numerose versioni raccontate dall’uomo, un resoconto definitivo dei fatti. Quello che dirà non potrà più essere modificato in sede di processo.
Ad ascoltarlo, ci sarà anche la figlia Sabrina, da lui stesso chiamata in correità, che però non avrà alcuna possibilità di interagire con il padre.
Misseri entrerà per primo e non potrà più voltarsi indietro. Il tutto, secondo quanto richiesto dalla difesa, onde evitare che lo sguardo di Misseri incroci quello della figlia, quando lei varcherà la soglia della stanza.