“La prima cosa bella” escluso dall’Oscar
Paolo Virzì
“La prima cosa bella” escluso dalla corsa all’Oscar.
Il film di Paolo Virzì che puntava all’Oscar come miglior film straniero, ha già interrotto la sua corsa dalla short list dei nove film che ancora sono in gara. Il regista livornese ha, comunque, espresso il suo rincrescimento sottolineando comunque come solo partecipare “sia stato un grande onore”.
I film rimasti in corsa sono l’algerino “Hors la Loi” di Rachid Bouchareb; il canadese “Incendies” di Denis Villeneuve; il danese “In a Better World” di Susanne Bier; il greco “Dogtooth” di Yorgos Lanthimos; il giapponese “Confessions” di Tetsuya Nakashima; il messicano “Biutiful” di Alejandro Gonzalez Inarritu; il sudafricano “Life, above All” di Oliver Schmitz; lo spagnolo “Tambien la Lluvia” di Iciar Bollain; lo svedese “Simple Simon” di Andreas Ohman.
Il 25 gennaio, insieme a tutte le altre nomination per l’Oscar, verrà comunicata anche la cinquina dei finalisti in gara per la statuetta al miglior film straniero.
La tradizionale cerimonia di proclamazione dei vincitori e di consegna dei premi, si terrà il 27 febbraio, al Kodak Theatre di Hollywwod.