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Gemelline scomparse - L'inquietante contenuto delle ultime lettere inviate da Shepp alla moglie

“Le bambine non hanno sofferto”

<p>Alessia e Livia</p>

Alessia e Livia

“Le bambine riposano in pace. Non hanno sofferto”.

E’ questo il messaggio contenuto nelle ultime due lettere arrivate in Svizzera e spedite da Matthias Shepp, padre delle gemelline scomparse, alla moglie.

Una lettera che ha gettato nello sconforto la madre delle due gemelline di sei anni sparite dieci giorni fa. Un duro colpo anche per gli inquirenti che sono al lavoro per le ricerche delle due piccole.
Le parole del messaggio, dunque, non lascerebbero molte speranze sulla sorte delle due bimbe. Le lettere sono arrivate a Saint Sulpice, ma sono state inviate dai giorni scorsi dall’uomo in fuga: una da Tolone e una da Cerignola.

Un annuncio che confermerebbe il gesto dell’uomo che ha ucciso le figlie prima di gettarsi sotto al treno nella piccola stazione di Cerignola. Il cadavere di Matthias Schepp da stamani è ufficialmente a disposizione dei parenti.
L’uomo è stato visto, per l’ultima volta, al porto di Bastia, mentre si imbarcava su un traghetto per Tolone. Secondo la testimonianza, era solo, senza le due bambine. Ed è proprio da Tolone che il padre delle gemelline avrebbe inviato una delle lettere con cui potrebbe essere stato svelato il triste destino delle bambine.

Le ricerche, pur senza esito, proseguono senza sosta. In particolare, si cerca un registratore che l’uomo aveva sempre con sé e che potrebbe contenere altri messaggi del padre. Su quel registratore potrebbe aver inciso la sua voce e aver lasciato almeno qualche indizio utile ai fini delle indagini.
Gli investigatori cercano anche un navigatore satellitare che Schepp avrebbe dovuto avere nella sua macchina, ma che non è stato trovato.

11 febbraio, 2011 - 12.23