La Regione Lazio al Vinitaly 2011
I vini e gli extravergine del Lazio tornano da protagonisti al Vinitaly e al Sol di Verona, le più prestigiose fiere di settore in programma nella cittadina scaligera dal 7 all’11 Aprile prossimi.Nel Padiglione di 2.400 metri quadrati, promosso dall’Assessorato alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio e dall’Arsial, verrà esposta la migliore proposta delle produzioni enologiche di qualità e degli oli della regione.
“Abbiamo voluto rispondere positivamente e tempestivamente – sottolinea il Commissario straordinario Arsial, Erder Mazzocchi – a una pressante richiesta del mondo produttivo del vino e dell’olio e siamo contenti di essere riusciti a ottenere un primo grande risultato, a conferma della giusta ideazione della manifestazione, quest’anno mirata al mercato, con un contenimento di costi di oltre il 30%”.
- “Stiamo lavorando – continua il Commissario ArsialL – a un programma di iniziative qualificanti, orientate al mercato nazionale e internazionale, in un contesto di economia dei costi rispetto agli anni precedenti, che non per questo sacrifica la qualità dell’evento. Sono già partite le lettere d’invito e l’entusiasmo delle aziende laziali che abbiamo registrato danno la dimensione di come si stia profilando il successo di un’organizzazione intelligente per le realtà produttive del territorio tutto”.
“Quest’anno, insieme ad Arsial, stiamo studiando una partecipazione fieristica innovativa e concreta volta alla commercializzazione dei nostri vini, con un programma di iniziative mirate come degustazioni tecniche e panoramiche sulle realtà vitivinicole delle diverse province, che premiano la tipicità e la qualità dei nostri prodotti. Questo ci chiedono i produttori ed è nostro compito rispondere a questa esigenza”.
Dichiara l’assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali, Angela Birindelli. “Vinitaly è la più grande fiera dedicata al settore vinicolo.
Ogni anno vi partecipano 4 mila espositori, provenienti da tutto il mondo, ed è frequentata da 153 mila professionisti del settore, di cui oltre 2400 giornalisti. Un evento al quale la Regione e le aziende del settore non potevano mancare. Lo sviluppo del settore enologico della nostra regione – conclude l’assessore – sarà perseguito anche attraverso un grande lavoro per la diffusione del nostro vino nel mercato locale, nazionale e internazionale”.