No Tav, 65 avvisi di garanzia

No Tav, 65 avvisi di garanzia.
Sono 65 gli avvisi di garanzia che, complessivamente, hanno raggiunto esponenti del movimento No Tav negli ultimi giorni. La notizia è stata resa nota dai legali dello stesso movimento.
Oltre ai cinque di oggi, relativi alla sassaiola dello scorso 24 maggio al presidio della Maddalena, gli altri riguardano episodi che fanno riferimento al 2010: dieci per i blocco dei carotaggi all’autoporto di Susa, ventidue per la violazione di sigilli alla baita della Maddalena, sequestrata dalla magistratura in quanto abusiva, ventotto relativi al blocco di un convoglio di operai che trasportavano materiale per i carotaggi avvenuto a Venaria Reale.
Tra gli indagati il leader dei no-Tav Alberto Perino e altri quattro militanti del movimento. La Digos ha effettuato una perquisizione nella del leader del movimento. Gesto definito “provocatorio” dal segretario di Prc Paolo Ferrero.
I reati ipotizzati negli avvisi di garanzia sono: resistenza aggravata, istigazione a commettere reati, interruzione di pubblico servizio e violenza privata, relativamente alla sassaiola della notte dello scorso 24 maggio al presidio della Maddalena di Chiomonte.