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Economia - Il provvedimento passa con 161 voti a favore, 135 contrari e tre astenuti

Manovra, ok del Senato

<p>Palazzo Madama, sede del Senato</p>

Palazzo Madama, sede del Senato

Manovra, ok del Senato.

Il governo ha deciso, comunque, di porre la questione di fiducia, incassando 161 voti a favore, 135 contrari e tre astenuti. Ora il testo passerà alla Camera, che voterà nella giornata di domani.

La politica non può più fare errori – ha commentato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, aprendo le dichiarazioni di voto sulla fiducia alla manovra collettiva -. La manovra – ha spiegato il ministro – contiene sedici nuove azioni per la crescita: dal credito per la ricerca ai contratti per la produttività, da processo civile, al turismo”.

E, insieme ai dati, arrivano le ultime novità della manovra. Il taglio alle agevolazioni fiscali sarà indistinto.

Dalle detrazioni per i figli a carico ai bonus per la ristrutturazione della casa; dalle tasse a forfait per le imprese start-up alla tassa sostitutiva sugli straordinari; dalle spese per la sanità ai redditi da lavoro dipendente, agli asili, agli studenti universitari. Il taglio alle agevolazioni fiscali per reperire le risorse per la riforma fiscale riguarderà le circa 480 voci attualmente previste che valgono 160 miliardi di euro.

14 luglio, 2011 - 17.06