Milano - L'ira del premier contro l'accusa milanese
Berlusconi: “In piazza contro i pm”
“Dobbiamo difenderci da questi pm”.
Silvio Berlusconi torna a prendersela con i pubblici ministeri.
Dopo la decisione di ieri del tribunale di Milano di tagliare i testimoni della difesa nel processo Mills, che lo vede imputato per corruzione in atti giudiziari, il premier si innervosisce e chiama a raccolta gli italiani per sostenerlo.
“Basta, è inutile provare a difendersi da un processo kafkiano, è arrivato il momento di chiamare a raccolta gli italiani”, ha detto ieri.
“Dobbiamo organizzare una grande manifestazione per difendere la libertà – ha aggiunto -. Per una giustizia giusta, per l’inviolabilità della privacy, per la difesa del voto degli italiani”.