Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Politica - Maroni: "I pensionati hanno già dato"

Pensioni, stop della Lega

Roberto Maroni

- “La lega è stata sempre contraria all’ipotesi di una ridiscussione dell’età pensionabile”.

Queste le parole di Marco Reguzzoni, Capogruppo alla camera della Lega Nord. “Abbiamo fatto le nostre proposte alternative. Di questa questione ne discuterà il Consiglio dei ministri”.

Reguzzoni respinge l’idea di ritoccare la previdenza, come ipotizza Berlusconi che ha convocato un consiglio dei ministri per lunedì 18.

Quello che fa discutere è la proposta di alzare a 67 anni l’età pensionabile. L’alleato del Pdl rincara il suo no.

“La nostra posizione – afferma Roberto Maroni, ministro dell’interno – è molto chiara sulla riforma delle pensioni: abbiamo già dato, i pensionati hanno già dato”. Ma il ministro lascia uno spiraglio: “Vedremo in Cdm, sentiremo le richieste e poi valuteremo”.

“Adesso basta – interviene Rosy Mauro -. E’ arrivato il momento di smetterla di mettere le mani nelle tasche dei lavoratori e dei pensionati”.

La posizione delle Lega fa reagire il Pdl. La Lega sulla riforma delle pensioni dovrebbe collaborare con il presidente del Consiglio “ non perché piace a Brixelles ma perché serve all’Italia” spiega Franco Frattini, ministro degli Esteri.

Inrerviene sulla questione anche il ministro anche Giorgia Meloni. “ Credo – spiega la Meloni – non sia affatto assurdo chiedere un piccolo sforzo in più ai padri per il bene dei propri figli . Rimandare di qualche anno l’abbandono del posto di lavoro non è chiedere troppo – afferma il ministro -, se si tratta di garantire l’accesso a un futuro dignitoso per tanti giovani”.

Il Pdl potrebbe trovare come alleato l’Udc. “Se la riforma delle pensioni – spiega il presidente Rocco Buttiglione – con l’innalzamento a 67 anni dell’età pensionabile sarà ben fatta, l’Udc è pronta a votarla. Certo – aggiunge – sarebbe stato meglio aver agito non sotto la dettatura dell’Europa”.

Futuro e Libertà “sfida Governo e Pdl a Portare in Aula una riforma europea delle pensioni, a prescindere dalle note resistenze leghiste. Noi siamo pronti a votarla” dice Italo Bocchino, e continua: “ Il premier deve poi andare al Quirinale e a dimettersi”.

“Gli italiani riconquisteranno rispetto e fiducia che meritano – dice scettico Pierluigi Bersani leader del Pd-. Ma con questo governo nessuna misura basterà mai”.

“E’ ora di smetterla – aggiunge Massimiliano Smeriglio, Sel – di mettere le mani nelle tasche di chi ha già dato e pagato. Nessuno tocchi pensioni e diritti acquisiti con la fatica e il lavoro”.

 

24 ottobre, 2011 - 18.03