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Crisi - Interviene il presidente della Banca centrale europea

Draghi: “La crescita economica è ridotta”

Mario Draghi

Mario Draghi

Draghi. “L’economia si indebolirà ancora”.

Lo ha detto Mario Draghi, presidente della Bce, nel suo primo intervento pubblico fuori dall’istituto.

“Ci aspettiamo che l’attività economica s’indebolisca in gran parte delle economie avanzate – ha aggiunto – e nell’area euro i rischi sono aumentati”. Motivo per cui la Banca centrale europea avrebbe tagliato i tassi.

L’Eurotower – ha ribadito Draghi – è consapevole delle difficoltà che la crisi del debito sta provocando alle banche”. Il nuovo governatore, dunque, ha fatto appello alle autorità europee perché mettano in pratica al più presto le misure per rafforzare il fondo di salvataggio degli Stati.

Nessun paese, secondo il presidente della Bce, può considerarsi al riparo dall’attuale crisi. In risposta alle difficoltà del momento, rimangono “della massima importanza le misure straordinarie introdotte dalla Bce negli ultimi tre anni, fra cui le aste a finanziamento illimitato e a lunga durata”.

Per la stabilità finanziaria nell’area euro, secondo Draghi, è essenziale “una governance economica molto più robusta”.

Riguardo alla salute delle banche, Draghi ha rilevato come il crescente ricorso allo sportello depositi rifletta le forti tensioni in atto.

 

 

18 novembre, 2011 - 10.57