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Istruzione - Più premi e incentivi per gli studenti migliori

Arriva la scuola del merito

scuolaArriva la scuola del merito. 

Il testo della nuova riforma arriverà mercoledì sul tavolo del consiglio dei ministri, dopo un weekend di lavoro, revisioni e aggiustamenti.

Il fulcro della bozza è il potenziamento del merito, a scuola come all’università. Nelle intenzioni del ministro Francesco Profumo c’è l’idea di rendere più competitivi gli studenti italiani nel mercato del lavoro. L’incentivo allo studio sarà il premio finale: lo “studente dell’anno”, che ogni istituto superiore dovrà scegliere dopo la maturità, avrà diritto a uno sconto del 30% sulle tasse di iscrizione al primo anno di università, con una borsa di studio aggiuntiva. Potrà, inoltre, beneficiare delle riduzioni dei prezzi di trasporti o entrate nei musei con la card “Iomerito”.

Per gli studenti che primeggiano in alcune discipline, piazzatisi nei primi tre posti delle Olimpiadi a livello nazionale, scatterà gratuitamente l’iscrizione ai master class nella materia in questione. 

Premi e benefit anche per gli studenti universitari meritevoli, con l’istituzione dei “migliori laureati” e “migliori dottorati”. I laureandi con una media non inferiore ai 28/30, che abbiano finito gli esami e conseguito tutti i crediti formativi previsti, possono laurearsi con un anno di anticipo. Possibile l’iscrizione a più corsi di laurea di pari livello contemporaneamente (per esempio, due triennali, due specialistiche, due master).

Sarà compito delle università stilare una lista degli studenti più brillanti. I loro nomi e curricula saranno pubblicati sul sito del ministero dell’Istruzione, assicurando loro una corsia preferenziale nell’accesso al mondo del lavoro: meno tasse sul reddito fino al 30% per chi li assumerà a tempo indeterminato entro tre anni dalla laurea.

3 giugno, 2012 - 9.38