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Politica - L'ex premier annuncia il suo ritiro

Berlusconi: "Non ripresenterò la mia candidatura"

Silvio Berlusconi

- “Non ripresenterò la mia candidatura a premier ma rimango a fianco dei più giovani che debbono giocare e fare gol. Ho ancora buoni muscoli e un po' di testa, ma quel che mi spetta è dare consigli, offrire memoria, raccontare e giudicare senza intrusività”.

Lo ha detto l'ex premier Silvio Berlusconi in un lungo comunicato.

“Per amore dell'Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d'amore che mi spinsero a muovermi allora”.

Berlusconi annuncia che il 16 dicembre si svolgeranno le primarie del Pdl.

“Con elezioni primarie aperte nel Popolo della Libertà, sapremo entro dicembre chi sarà il mio successore, dopo una competizione serena e libera tra personalità diverse e idee diverse cementate da valori comuni

. Il movimento fisserà la data in tempi ravvicinati, io suggerisco quella del 16 dicembre”.

E ancora. “Sono personalmente fiero e cosciente dei limiti della mia opera e dell'opera collettiva che abbiamo intrapreso, per avere realizzato la riforma delle riforme rendendo viva, palpitante ed emozionante la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini. Questo non poteva che avere un prezzo, la deriva verso ideologismi e sentimenti di avversione personale, verso denigrazioni e delegittimazioni faziose che non hanno fatto il bene dell'Italia”.

“Una coalizione di sinistra che vuole tornare indietro alle logiche di centralizzazione pianificatrice che hanno prodotto la montagna del debito pubblico e l'esplosione del paese corporativo e pigro che conosciamo – conclude nel comunicato -, chiede di governare con uno stuolo di professionisti di partito educati e formati nelle vecchie ideologie egualitarie, solidariste e collettiviste del Novecento” e sta al Pdl cercare di “fermare questa deriva”.

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24 ottobre, 2012 - 18.05