Siria, liberati ingegnere italiano e due russi
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Siria, liberati ingegnere italiano e due russi.
E’ stato liberato in Siria Mario Belluomo, l’ingegnere italiano dell’acciaieria Hmsho di Latakia che era stato rapito il 12 dicembre. Insieme a lui sono stati rilasciati anche due ostaggi russi. Per l’ingegnere italiano, che lavorava per una società privata siriana, era stato chiesto un riscatto.
Belluomo sarà trasferito attraverso il ministero degli esteri siriano ai rappresentanti ufficiali dell’Italia, riferisce il ministero degli esteri russo citato dall’agenzia statale Itar-Tass. I due cittadini russi, invece, si trovano in buone condizioni di salute all’ambasciata russa di Damasco.
In base a quanto riferito dal ministero degli esteri russo, la liberazione è stata ottenuta grazie a uno scambio con “tre guerriglieri”.
L’Unità di crisi sta seguendo minuto per minuto questa fase delicata della vicenda dell’ingegnere italiano Mario Belluomo, sequestrato in Siria il 12 dicembre scorso. Lo si apprende da fonti della Farnesina che riferiscono che quanto sia essenziale, ai fini del buon esito del caso, mantenere massimo riserbo e prudenza.
La Farnesina si mantiene in contatto con i familiari dell’ingegnere italiano e il ministro degli Esteri Giulio Terzi viene tenuto costantemente informato.
Soddisfatti i famigliari del tecnico italiano. ”Vittoria – ha commentato il fratello di Mario -. Aspettiamo l’ufficialità dalla Farnesina, che ha lavorato bene. E in quel caso sarà la vittoria di un’istituzione che in Italia funziona benissimo”.