Sposetti: “Se avessi venti anni non so se voterei Pd”
Ugo Sposetti
- “Se avessi venti anni non so se voterei Pd”. A dirlo non è un vecchio che ha deciso di appoggiare Grillo. Non è un uomo pieno di dubbi esistenziali. E’ il più Pci – Pds – Ds -Pd di tutti: Ugo Sposetti.
E lo ha detto ieri sera a Piazzapulita su La7. Un uomo di partito che di più non si può. Sempre ligio ai diktat del Partito. Con la “P” maiuscola come lo intende lui.
Ieri sera a Piazzapulita nell’intervista di Eva Giovannini, sembrava perfino umano. Sembrava perfino ragionare autonomamente e non come membro del Pci – Pds – Ds -Pd. Il conduttore, Corrado Formigli, non si capacitava e andava a dire in giro per lo studio: “Capite quello che afferma uno come Sposetti che è l’essenza del Pci – Pds – Ds -Pd”.
Ma il ragionamento era un po’ più complesso.
“Da un anno – ha iniziato ad argomentare Sposetti – mi faccio una domanda a cui non riesco a dare una risposta: se oggi avessi venti anni mi iscriverei al Pci o alla Cgil, come feci tanti anni fa? Non ho trovato una risposta.
Farei ancora quello che mi chiedeva il Pci, come ho fatto nelle mia gioventù? Ricevendo molto da partito. Avendo tante soddisfazioni. La verità è che il Pci ci dava la speranza. Oggi non è più così”.
E poi la frase più emblematica: “Se avessi venti anni non so se voterei Pd”.
Come dire che oggi la speranza i giovani la trovano nel Movimento 5 stelle e per questo lo votano. Insomma c’è rimasto solo Fioroni a non capire cosa sta accadendo. A parte Bersani, ma lui non fa testo.
Lupo Solitario