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Politica - Intervistato dal settimanale Tempi, il leader del Pdl scarica la responsabilità di un'eventuale crisi di governo sul Pd

“Se ci sarà la crisi non sarà per colpa mia”

Silvio Berlusconi

Berlusconi: “Se ci sarà la crisi non sarà per colpa mia”.

Il presidente del Pdl, in un’intervista a un settimanale, scarica la responsabilità di un’eventuale crisi di governo.

“Diranno che e colpa mia se i ministri del Pdl valuteranno le dimissioni davanti al massacro giudiziario del loro leader eletto da milioni di italiani – ha aggiunto l’ex premier -. Ma io mi domando: se due amici sono in barca e uno dei due butta l’altro a mare, di chi è la colpa se poi la barca sbanda?”.

Berlusconi ha poi continuato, parlando della sentenza definendola “una sentenza infondata, ingiusta, addirittura incredibile“. “La Costituzione della Repubblica e il buon senso offrono molte strade- ha detto Berlusconi indicando delle soluzioni -. Se avessi voglia di sorridere, potrei dirle che non possono non saperlo: vale per tutti gli attori politici e istituzionali”.

Non manca ovviamente un riferimento alle toghe: “E’ in gioco molto più che il destino di una persona. Siamo all’epilogo di quella guerra dei vent’anni che i magistrati di sinistra hanno condotto contro di me, considerato l’ostacolo da eliminare per garantire alla sinistra la presa definitiva del potere”.

Pure in caso di dimissioni o decadenza, Berlusconi ha sottolineato cosa non gli può essere tolto. “Possono farmi tutto – ha detto -, ma non possono togliermi tre cose: il diritto di parola sulla scena pubblica e civile italiana, il diritto di animare e guidare il movimento politico che ho fondato e il diritto di essere ancora il riferimento per milioni di italiani, finché questi cittadini liberamente lo vorranno”.

Ma il Pd non ci sta e rispedisce al mittente il messaggio. “Il Pd non accetterà ricatti e la responsabilità di far saltare eventualmente il governo per la vicenda di Silvio Berlusconi sarebbe del Pdl – ha dichiarato in una nota Davide Zoggia, responsabile organizzativo del Pd -. Bisogna rimettere la realtà con i piedi per terra. Basta scaricare sul Pd i problemi che riguardano altri partiti”.

22 agosto, 2013 - 11.13