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Secondo l'analisi Alberto stava lavorando al computer dalle 9.36 alle 12.20

La perizia dà ragione a Stasi

<p>Alberto Stasi</p>

Alberto Stasi

Alberto Stasi viene scagionato dall’accusa di aver ucciso la sua fidanzata Chiara Poggi.

La perizia medico-legale del professor Lorenzo Varezzo, depositata oggi a Vigevano, dà ragione in più punti alla sua difesa.

Quella depositata oggi è solo una delle perizie che gli esperti nominati dal gup Stefano Vitelli consegneranno per chiarire diversi aspetti di un delitto che, a due anni di distanza, è ancora irrisolto e che vede come unico indagato l’allora fidanzato Alberto Stasi.

Il professor Varetto nella sua relazione ha stabilito l’ora in cui Chiara è deceduta: un particolare che potrebbe scagionare l’imputato il quale, secondo la perizia informatica, stava lavorando al computer dalle 9.36 alle 12.20 di quel lunedì mattina.

Il termine ultimo per le perizie è il 14 ottobre prossimo, poi riprenderà il processo che si celebra con il rito abbreviato e che dovrebbe concludersi entro fine anno.

Dopo le ulteriori indagini richieste dal gup Vitelli non ci sarà ulteriore spazio per rinviare il giudizio: il gup dovrà dire se l’imputato è innocente o colpevole.

28 settembre, 2009 - 13.55