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Politica -Così il ministro Alfano sulla riforma della Giustizia

“Andremo avanti anche da soli”

<p>Angelino Alfano</p>

Angelino Alfano

”Cerchiamo l’intesa ma in ogni caso il governo non resterà fermo. L’obbbligo è mantenere gli impegni assunti. Il governo farà la riforma della giustizia anche senza il contributo dell’opposizione”.

E’ quanto ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, intervenendo in un programma televisivo di Mediaset.

“Certamente non rifiutiamo l’intesa con l’opposizione, anzi la ricerchiamo – ha specificato il Guardasigilli – perché le riforme, se votate da una maggioranza più ampia, durano di più nel tempo perché libere dal rischio che il Parlamento successivo le cambi ancora.

Però – ha aggiunto il ministro – abbiamo il dovere che nasce dalla nuova fase democratica che consegna al governo del Paese uomini votati direttamente dal popolo: l’obbbligo è fare ciò che in campagna elettorale si è detto di voler fare e mantenere gli impegni assunti.

Al bivio tra la paralisi e la decisione in ottemperanza con quanto voluto dagli elettori – ha concluso Alfano – noi sceglieremo non di rimanere fermi ma di procedere con le riforme. Agli elettori non potremo dire che la riforma della giustizia non l’abbiamo fatta, ma abbiamo dialogato alla grande. Non ci voterebbero”.

2 novembre, 2009 - 10.37