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Politica -Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi in un'intervista telefonica

“2010: l’anno delle riforme”

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“Il 2010 sarà l’anno delle riforme istituzionali”. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nel corso di un collegamento telefonico con la “Comunità incontro” di don Pierino Gelmini.

“Non mollerò e continuerò nell’attività di governo – dice il premier – . Dedicheremo questi nuovi momenti di Governo alla riforme per rimodernare lo Stato in tutti i suoi comparti. In sintonia con tutti gli italiani. L’ultimo sondaggio ci ha detto che due italiani su tre sono con noi. Questa maggioranza è solida e coesa”

A don Pierino Gelmini che gli ha ricordato che il prossimo 20 gennaio compirà 85 anni, Silvio Berlusconi ha suggerito un escamotage, quello di invertire le cifre: “Visto che diventando anziani un po’ la memoria ci abbandona – ha proseguito il premier – quando è stato il mio compleanno ho invertito le cifre e così ho compiuto 37 anni”.

Infine, nel corso della telefonata, il premier ha rassicurato don Gelmini in tema di droghe: “Ti garantisco che lavoreremo con te, con Pierino, per un’Italia finalmente libera dalla droga”.

“Mi hanno dato la notizia – ha aggiunto Berlusconi rivolto sempre a don Gelmini – che stai aprendo nuovi centri in Nigeria, Albania e Nuova Guinea. E’ una cosa fantastica che tu abbia ancora questa prospettiva verso il futuro e vivi i progetti in modo indomito come se fossi un ragazzo. Noi dobbiamo prendere esempio da te”.

A questo punto Don Pierino Gelmini si è rivolto a Silvio Berlusconi, al termine della telefonata, con: “Io ti voglio bene e vorrei dirti ti amo”. Poi ha aggiunto: “Qualcuno ti ha definito il diavoloma di solito si riconoscono diavoli coloro che diavoli sono. Noi ti vogliamo bene”.

26 dicembre, 2009 - 18.48