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Afghanistan -Lo ha annunciato il portavoce del ministro degli Esteri Franco Frattini

Operatori Emergency, domani in Italia

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E’ previsto per domani il rientro dei tre operatori di Emergency.

Saranno accompagnati dall’inviato del ministro Frattini per l’Afghanistan, Massimo Attilio Iannucci.

In un primo momento era trapelata la notizia che i tre volontari – rimessi in libertà domenica dalle autorità afghane – si fossero rifiutati di ripartire con l’aereo del sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, in visita in Afghanistan. Una notizia smentita da Emergency e attribuita a “un equivoco”.

Il portavoce della Farnesina ha spiegato che il volo di linea è risultato la via più rapida per il rimpatrio, alla luce dei problemi di traffico aereo causati dalla nube del vulcano islandese.

Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, e la stessa Emergency hanno smentito che dietro il rilascio di Marco Garatti, Matteo Pagani e Matteo Dell’Aira ci fosse un impegno a chiudere l’ospedale di Lashkar-Gah. “Sono due cose completamente diverse – ha affermato il titolare della Farnesina – . Su un’eventuale chiusura decideranno Emergency e le autorità afghane.

I tre operatori italiani hanno trascorso una notte tranquilla in casa di amici, dopo otto giorni nelle celle di isolamento.

19 aprile, 2010 - 18.00