Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Dopo il rovesciamento dell'imbarcazione - Intervento dei vigili del fuoco

Viterbese affoga nel lago di Bracciano

<p> I sommozzatori dei Vigili del Fuoco</p>

I sommozzatori dei Vigili del Fuoco

- Giovane viterbese affoga nel lago di Bracciano.

Alessandro Sensi, 38 anni, residente a Viterbo è morto oggi nel lago di Bracciano, vicino a Roma.

Sensi era insieme con un amico, su una piccola imbarcazione, che si è improvvisamente rovesciata.

L’amico di Sensi è stato portato in salvo ed è ricoverato nell’ospedale di Bracciano in stato di choc. Le sue condizioni non sarebbero gravi.

L’incidente è avvenuto davanti al lungolago di Trevignano.

Secondo le prime testimonianze, quando il piccolo natante si è rovesciato, l’uomo è scomparso nelle acque del lago.

L’amico, invece, agitando le braccia e gridando aiuto, ha richiamato l’attenzione di alcuni bagnanti, che lo hanno portato in salvo.

Il corpo della vittima è stato recuperato dai vigili del fuoco a 15 metri di profondità ed a 50 metri dalla riva.

L’amico dell’annegato ha anche raccontato che prima di salire sull’imbarcazione l’uomo era stato punto da un insetto e che aveva fatto un’iniezione di cortisone, che potrebbe avergli causato un malore.

28 giugno, 2009 - 19.18