21 arresti per i disordini del G8 di Torino
21 arresti, di cui 16 in carcere e cinque ai domiciliari, per i responsabili di disordini e violenze in occasione del G8 University Summit dello scorso 17 maggio.
Dodici persone sono state recuperate nel capoluogo piemontese, le altre a Bologna Napoli e Padova.
L’operazione è stata condotta dalla Digos di Torino, coordinata dalla direzione centrale della Polizia di Prevenzione.
GLi arresti hanno portato a proteste degli studenti in varie università italiane. A Roma, i collettivi dell’Onda dell’università La Sapienza hanno occupato poco dopo le 12 il rettorato dell’ateneo in piazza della Minerva, per protestare contro “la repressione dei 21 arresti di questa mattina”
Gli studenti fanno sapere di essere “circa 200″ e “occuperanno” ill rettorato “fino a quando l’università non prenderà una posizione”.
Proteste analoghe si sono svolte a Bologna e a Napoli.
Secondo militanti di “Onda anomala Torino”, il “mandante” degli arresti di questa mattina sarebbe il ministro dell’Interno, Roberto Maroni.