Hiroshima ricorda le sue vittime
Hiroshima ricorda le vittime dell’esplosione della bomba atomica.
Una cerimonia solenne quella di oggi per il sessantaquattresimo anniversario del primo attacco atomico della storia, che fece centinaia di migliaia di morti.
Circa 50mila persone, tra cui anche dei sopravvissuti della bomba sganciata dagli Stati Uniti, si sono radunate vicino al monumento dedicato alle vittime.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il premier giapponese Taro Aso e i rappresentanti di una sessantina di Paesi.
Alle 8.15 (ora locale, l’una e un quarto del mattino in Italia), il momento esatto dell’attacco, i presenti si sono alzati in piedi e hanno pregato in silenzio.
Durante la cerimonia il sindaco di Hiroshima, Tadatoshi Akiba, ha colto l’occasione per invitare la comunità internazionale a sostenere il presidente americano Barack Obama nella sua proposta di abolizione delle armi nucleari.
“Noi siamo la grande maggioranza del mondo e ci qualifichiamo come “Obamaggioranza”, e chiediamo al resto del mondo di unirsi a noi per eliminare tutte le armi atomiche entro il 2020″, ha concluso il sindaco.
Negli ultimi giorni della Seconda guerra mondiale (il conflitto era già terminato in Europa), il bombardiere americano B-29 Enola Gay sganciò la bomba atomica su Hiroshima. La città giapponese fu rasa al suolo e morirono circa 140mila persone.