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Usa -Almeno dieci le persone ferite, cinque in condizioni gravissime

Sparatoria in una palestra, cinque morti

Nuova strage a freddo negli Stati Uniti.

Un individuo ha fatto irruzione la notte scorsa in una palestra di Bridgeville, cittadina della Pennsylvania situata alle porte di Pittsburgh. In quel momento era in corso una lezione di danza latino-americana riservata alle donne, una trentina in tutto le allieve, mentre nell’impianto c’erano nel complesso un centinaio di persone.

L’uomo, calvo e con una bandana nera in capo, secondo le ricostruzioni dei testimoni oculari sopravvissuti alla sparatoria “è arrivato senza dire una parola, è entrato con l’atteggiamento di chi sa dove andare, ha spento le luci della sala e ha cominciato a fare fuoco”, dopo aver estratto una pistola di grosso calibro, forse anche altre, da una borsa che aveva con sé.

Momenti di terrore che sono andati avanti per una decina di secondi. Interminabili. Quindi l’assassino ha rivolto la canna contro di sé e si è tolto la vita, mirando alla testa. 

Almeno quattro le donne uccise, e nove quelle rimaste ferite, cinque delle quali ora ricoverate all’ospedale in condizioni disperate. La polizia sta indagando sul possibile movente dell’eccidio, ma al momento si tratta dell’ennesima vicenda di violenza apparentemente priva di senso.

5 agosto, 2009 - 10.04