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Pordenone -Dura la reazione della madre della ragazza che non gli ha voluto parlare

Il fidanzato al funerale di Saana

<br /> Saana Dafani

Saana Dafani

Rito funebre questa mattina a Pordenone per Sanaa Dafani, la ragazza marocchina di 18 anni uccisa dal padre El Ketaoui in un boschetto di Montereale Valcellina in provincia di Pordenone.

Presenti al funerale una trentina di persone. C’era anche il fidanzato Massimo De Biasio, che in un primo momento sembrava non volesse partecipare alla cerimonia.

“Ha prevalso il cuore. Per questo sono qui”, ha detto davanti alla salma della fidanzata, prima del rito islamico del lavaggio.
De Biasio, che ha voluto intrattenersi da solo per l’ultima volta con l’ex fidanzata, è arrivato poco prima delle 9 nella sala mortuaria dell’ospedale di Pordenone, dove si celebra il rito prima del rientro in Marocco della salma.

“Avevo detto che non sarei venuto, ma alla fine il mio amore per Sanaa è stato più forte. Ecco perché sono qui. Le dedicherò qualcosa di simbolico qui in Italia, magari sulla strada che porta al monte Spia dove la ragazza è stata uccisa. Una strada che farò tutti giorni per il resto della mia vita”.

19 settembre, 2009 - 13.26