“Le banche non possono governare la politica”
“Non è possibile che le banche governino la politica”.
La forte critica agli istituti di credito arriva da Londra. A lanciarla, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, alle prese con i lavori per il G20 dei ministri finanziari.
“Hanno in mente il loro bilancio, non il bilancio d’insieme. Devono essere al servizio della gente, non la gente al servizio delle banche”.
Ai microfoni del TG1, Tremonti ha dichiarato che “non ha senso che le banche siano più grandi dei governi stessi, tanto che poi quando hanno problemi questi diventano anche problemi dei governi.
Quanto alla questione del credito alle piccole e medie imprese, il ministro ritiene che anche in Italia c’è il problema della insufficienza di liquidità diretto alle Pmi.
“Le banche – spiega – hanno raccolto molti fondi pubblici, in particolare all’estero, ma non danno sufficiente liquidità alle imprese. Il problema è anche italiano”.