Primo condannato per clandestinità
Prima condanna di clandestinità per un algerino a Milano.
Omar Rouis ora è in carcere. Per lui il giudice di pace di Milano ha decretato una pena pecuniaria da 5mila euro, sostituita con l’espulsione dall’Italia per almeno cinque anni. L’uomo era stato già arrestato e condannato a un anno e quattro mesi per spaccio.
Ma secondo il suo legale, Gabriele Sartirana, l’algerino non può essere espulso perchè nei suoi confronti “è pendente un processo penale per il quale è stato condannato, nell’agosto scorso, per spaccio di droga. Ora si deve celebrare il processo d’appello”.
Dallo scorso luglio lo straniero che si trova in Italia illegalmente commette un reato. E’ questa la norma centrale del disegno di legge sulla sicurezza che è stato approvato in Parlamento.
Tra le altre novità il prolungamento fino a sei mesi della permanenza nei Centri di identificazione e espulsione, la legalizzazione delle “ronde”, la schedatura dei clochard. In pratica, lo straniero illegalmente in Italia non rischia la reclusione ma un’ammenda da 5 mila a 10 mila euro e l’espulsione.