“Le tasse non aumenteranno”
Il presidente Usa Barack Obama cerca di convincere gli americani ad appoggiare la sua riforma sanitaria.
Obama è apparso su quattro reti televisive per promuovere il suo piano, ribadendo che questo non porterà a un aumento delle tasse per la classe media come invece sospettano i critici.
Un sondaggio della settimana scorsa rivela che dal 60% al 38%, gli americani non ritengono che il governo possa allargare la copertura sanitaria senza aumentare le tasse sulla classe media o senza abbassare la qualità dei servizi.
Eppure Obama ha ripetuto che è ancora in grado di mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di non alzare le tasse a chi ha ricavi inferiori ai 250 mila dollari l’anno.
Molti dei costi del provvedimento, assicura il presidente, potranno essere coperti eliminando gli sprechi dall’attuale sistema.
Una proposta del senatore democratico Max Baucus, presidente della Commissione Finanze del Senato, fornirebbe parte dei finanziamento imponendo una tassa sulle polizze assicurative sanitarie costose. Potrebbe ottenere 216 miliardi di dollari in 10 anni e fornire un quarto del costo di un piano da 856 miliardi di dollari.
Alla domanda se le compagnie di assicurazione si rivarranno sui clienti dei costi della tassa, Obama ha risposto: “Questo è il problema, loro trasferiscono comunque questi costi sui clienti”.