Agosto nero per le industrie
Un agosto nero per l’industria italiana. Secondo i dati resi noti dall’Istat gli ordinativi dell’industria hanno registrato una diminuzione del 18,5% rispetto ad agosto 2008 e un calo dell’8,6% rispetto al mese di luglio 2009.
Gli ordinativi nazionali hanno registrato, rispetto a luglio, una flessione del 6,1% e quelli esteri del 12,8%.
Il dato mensile sugli ordinativi dell’industria ad agosto diffuso oggi è il “più basso dal 2000, cioè da quando – spiegano dall’Istituto di statistica – esiste la serie storica”.
Nell’ultimo trimestre (giugno-agosto) la variazione congiunturale degli ordinativi è stata di -0,8%. Le variazioni negative più marcate dell’indice grezzo degli ordinativi hanno riguardato la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-38,4%), la metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-38,3%) e la fabbricazione di macchinari e attrezzature (-33,6%).
Anche il fatturato dell’industria registra il segno negativo. Ad agosto c’è stato un calo dell’1,4% rispetto al mese di luglio 2009 e del 18,5% rispetto ad agosto 2008 (dato grezzo).
Il fatturato è diminuito dell’1,1% sul mercato interno e del 2% su quello estero, rispetto al mese di luglio 2009. Rispetto ad agosto 2008, il calo del fatturato nazionale è stato del 16,3% e quello estero ha registrato una flessione del 23%.