“Compensazioni? Tutte fesserie”
Nessun passo indietro del governatore del Veneto, Giancarlo Galan, in vista della definizione delle candidature di Pdl-Lega per le prossime elezioni regionali in primavera.
E, nel caso di una sua non ricandidatura, il politico del Pdl farà valutazioni alternative. Comunque non è disposto ad accettare un ruolo nel governo come compensazione.
“Con gli alleati ho governato bene e con grande lealtà perché si dovrebbe cambiare qualcosa che funziona?”, ha dichiarato il governatore in occasione dell’inaugurazione del rigassificatore Adriatic Lng a Venezia.
“E’ un errore politico. Potrei fare valutazioni politiche diverse, ma non so che cosa farò. Ho il sospetto che continuerò a fare politica, come non lo so. Al momento mi sento il candidato di Lega-Pdl e Udc a proseguire un progetto che non mi sembra sia andato male”, ha aggiunto Galan.
Ieri il coordinamento del Pdl ha smentito le indiscrezioni di stampa sulle candidature per le regionali, secondo cui il candidato per il Piemonte e il Veneto sia in quota al Carroccio e Galan potrebbe ricevere un incarico di governo.
“Compensazioni? Sono tutte fesserie. Io non ne ho bisogno”, ha puntualizzato il governatore che ieri ha avuto l’appoggio di un gruppo di imprenditori locali e anche di alcuni esponenti del Pdl, come il ministro Maurizio Sacconi, a proseguire per un altro mandato.