Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Metalmeccanici -Il segretario generale della Cgil interviene sulla firma

Epifani: “Referendum sul contratto”

</p>

Occorre sottoporre al voto dei lavoratori metalmeccanici la firma del contratto non sottoscritto dalla Fiom-Cgil, che ha la maggiore rappresentanza nel settore, altrimenti si apre un problema di democrazia.

Lo ha detto il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani rispondendo a una domanda a margine di un convegno Axa-Mps.

“Sui giornali si parla poco del problema democratico che si è aperto: si parla di consenso, di voti, sondaggi, primarie. Invece su questo punto c’è silenzio assoluto: ossia se si possa firmare un contratto senza l’organizzazione più rappresentativa della categoria, il tema è stato rimosso”, ha detto Epifani.

“Potremmo arrivare al paradosso che si mettono d’accordo in due e un’oligarchia può decidere per tutti. C’è un problema democratico, responsabilità vorrebbe che l’accordo fosse messo al voto”, ha aggiunto.

Secondo Epifani, che ha ribadito l’appoggio del sindacato alla decisione della Fiom di non firmare l’accordo, “se non ci sarà il referendum le divisioni sono destinare ad aumentare e resterà un’ombra democratica su questa firma”.

16 ottobre, 2009 - 16.13