Lodo Alfano – Il cavaliere è senza scudo
Anche Le Monde parla del Lodo Alfano.
La notizia della bocciatura del Lodo Alfano ha fatto il giro del mondo, divulgata dalla stampa straniera. Lo stesso quotidiano francese Le Monde è intervenuto sull’argomento.
Nell’articolo si legge che la Corte costituzionale ha invalidato la legge blocca-processi per le quattro più alte cariche dello Stato. Una legge considerata incostituzionale dalla maggioranza dei giudici della corte (9 su 15), perché viola il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.
Le conseguenze della bocciatura del Lodo ricadranno direttamente sul premier, con il rilancio dei due processi a suo carico.
“L’affaire Mills”, come lo chiama Le Monde, dal nome dell’avvocato inglese consulente della Fininvest, condannato per falsa testimonianza e corruzione a favore di Berlusconi.
E l’altro, relativo relativo ai fondi neri accumulati attraverso la compravendita dei diritti televisivi oltreoceano (circa 470 milioni di euro), nel quale Berlusconi, è rimasto imputato di frode fiscale.
Malgrado ciò, il premier italiano ha fatto sapere di non essere intenzionato a rassegnare le sue dimissioni.
L’attenzione della stampa internazionale alla bocciatura del lodo Alfano e alle conseguenze della decisione della Corte Costituzionale italiana, che lo ha spogliato della immunità dai procedimenti giudiziari è molto elevata.
“Berlusconi perde l’immunità” è l’apertura dell’edizione online del Financial Times. Il quotidiano si concentra principalmente sulla reazione del premier italiano, che ha subito annunciato alla stampa che non si dimetterà e non si andrà a elezioni anticipate.
“Il signor Berlusconi magnate miliardario delle telecomunicazioni aveva dovuto affrontare due processi con l’accusa di corruzione – si legge nell’articolo-. Ma la legge sull’immunità aveva sospeso i procedimenti. Ora, con ala sentenza della corte costituzionale la legge riprenderà il suo regolare corso”.
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Si parla di lodo Alfano anche sul Wall street Juornal. L’attenzione principale è sul destino del governo italiano, che “sarebbe già scosso da rivelazioni imbarazzanti sulla vita personale di Berlusconi”. L’articolo dal titolo “Gli italiani vedranno di che pasta sono fatto”, riporta, le dichiarazioni del premier subito dopo che la sentenza è stata emessa.
Fermato dai giornalisti – si legge nell’articolo -, mentre si dirigeva a una mostra il presidente del coniglio avrebbe detto che quello che le prove che si scagliano contro di lui sarebbero una farsa. Mi sento rinvigorito… Viva l’Italia, viva Berlusconi, avrebbe dichiarato.
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Le reazioni di Berlusconi sono al centro dell’articolo di apertura di El Pais online. Anche qui l’interesse principale è per le dichiarazioni del premier, di questa mattina, a Radio Rai commentando la decisione della corte costituzionale.
“Berlusconi – come si legge nel pezzo – ha detto che senza questa legge ha governato dal 2001 al 2006 e continuerà a farne a meno”.
Il quotidiano spagnolo nell’articolo prende di mira le reazioni plateali di Berlusconi a commento della sentenza. Ma anche le parole del premier sul capo dello Stato Giorgio Napolitano.
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