“Meglio il posto fisso”

Giulio Tremonti
“Certamente, se dovessi dire se è meglio il posto di lavoro fisso o il posto di lavoro mobile dico che è meglio il posto fisso”. Lo ha detto oggi il ministro dell’Economia Tremonti nelle conclusioni di un convegno organizzato dalla Bpm.
A proposito dei cambiamenti quantitativi e qualitativi che hanno interessato il mondo del lavoro e della produzione in Occidente a causa della globalizzazione, Tremonti ha citato in particolare il progressivo spostamento dal posto fisso al posto mobile.
“Io – ha sostenuto – non credo che la mobilità sia di per sé un valore per una struttura come la nostra”. Tremonti ha fatto più volte riferimento all’enciclica “Caritas in Veritate” di Benedetto XVI e ha sottolineato come sulla base del posto fisso sia possibile impostare vita, lavoro e famiglia, come fondamenta della stabilità sociale.
Il ministro ha rilevato che altre società hanno una cifra di mobilità intrinseca diversa da quella dei paesi europei dove il lavoro fisso è ancora il modello principale.
“Sulla base del posto di lavoro fisso – conclude Tremonti – è stato possibile costruire un ordinamento del welfare che garantisce sanità, scuola e pensioni, mentre dove prevale il modello del posto mobile, come negli Stati Uniti, così non è. La crisi ha dimostrato che è meglio avere l’Inps e la famiglia”.