Nessuna trattativa Stato-Mafia
“Le dichiarazioni dell’onorevole Violante sono importanti perché dimostrano due fatti: che il mio comportamento è stato improntato alla massima trasparenza e che, almeno per quanto riguarda il Ros, non è esistita una trattativa tra Stato e Cosa nostra”.
Lo ha affermato il prefetto Mario Mori, rendendo dichiarazioni spontanee a Palermo, durante il processo a suo carico per favoreggiamento aggravato.
”Una trattativa, per sua natura, deve essere riservata, e quindi, presuppone il rispetto del segreto. Io parlai dei miei incontri con Ciancimino prima con Violante, allora presidente dell’Antimafia, poi con Caselli, che si era appena insediato al vertice della Procura di Palermo”.
Mori ha chiesto di fare dichiarazioni spontanee dopo la deposizione, al dibattimento, dell’ex presidente dell’Antimafia Luciano Violante che ha ricostruito i suoi incontri con l’ufficiale dell’Arma.
L’ex presidente della Camera ha riferito, che in quelle occasioni Mori gli fece presente l’intenzione dell’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino di essere ricevuto a palazzo San Macuto.