Sì alla legge su cinema e audiovisivi
La commissione Cultura, spettacolo e sport, presieduta da Antonio Zanon (Pd), ha approvato all’unanimità la proposta di legge “Norme in materia di attività cinematografiche e audiovisive” che rappresenta una sorta di “testo unico” in materia e introduce una serie di rilevanti novità.
“Si tratta di un testo unico molto importante che stabilizzerà e renderà non episodico il sostegno al comparto, settore molto rilevante nel Lazio anche dal punto di vista occupazionale”, ha detto l’assessore alla cultura, spettacolo e sport Giulia Rodano, che ha ringraziato per il voto unanime i consiglieri.
“Sul cinema e l’audiovisivo la Regione sta svolgendo un’azione di sostegno a tutto il settore sia nella sua accezione creativa, di sviluppo, di promozione e fruizione dei prodotti, sia nella sua parte di sostegno alla produzione e ai produttori”.
Il testo di iniziativa della Giunta, che accoglie in parte due proposte di legge dei consiglieri Claudio Bucci (Idv) e Ivano Peduzzi (Prc), finanzia con un apposito fondo in particolare le produzioni a basso costo e con maggiori difficoltà distributive, sostiene la fase di pre-produzione con specifico riferimento alle fasi di scrittura, trattamento e sviluppo, assegna contributi a progetti di giovani autori e registi con caratteristiche innovative, ma soprattutto estende alle imprese del settore gli strumenti previsti per le Pmi e favorisce l’estensione delle agevolazioni per il credito d’imposta e il reinvestimento degli utili.
Altro elemento caratterizzante, il sostegno all’esercizio cinematografico che realizza una programmazione di qualità, favorendo altresì la creazione di un circuito, con misure tese anche a salvaguardare le sale dei centri storici e dei territori più svantaggiati.
Accogliendo una proposta della consigliera M.A. Grosso (Pdci), il testo prevede anche misure a sostegno di iniziative volte a favorire la visione di film in sala anche ai disabili sensoriali attraverso progetti di sottotitolatura e sovrascrittura e interventi tecnologici nelle sale.
Infine, si istituisce la Consulta regionale del cinema e dell’audiovisivo, organismo di ampia rappresentanza sociale e professionale, che, fra i suoi compiti, esprime pareri sul documento programmatico triennale e sul programma annuale di attuazione su cui si basa il funzionamento del testo.
La Commissione, nella quale è entrato a far parte Sandro De Gasperis (F.I.-Pdl) a seguito delle dimissioni di Eugenio Leopardi, ha inoltre dato parere favorevole alle nomine dell’ing.
Luigi Ludovici, dott. Carlo Tranquilli e arch. Franco Vollaro (indicati rispettivamente dal Coni, Federazione Medico Sportiva Italiana e Consiglio nazionale degli architetti) alla Consulta regionale per i problemi dello sport, istituita dalla recente legge “Interventi per la promozione, il sostegno e la diffusione della sicurezza nello sport”, di iniziativa del consigliere Enzo Foschi (Pd).