“Copenaghen non deve fallire”
“Dai negoziati di Copenaghen sul clima dovrà uscire un accordo mondiale che abbia effetto operativo immediato”.
E’ quanto hanno chiesto Usa e Cina al termine del colloquio che il presidente statunitense Barack Obama ha avuto con il collega cinese Hu Jintao, in cui i due hanno parlato di cambiamento climatico, crisi economica e proliferazione nucleare.
“Siamo d’accordo sulla necessità di lavorare perché Copenaghen sia un successo – ha detto Obama -, il nostro obiettivo non è di avere un accordo parziale o una dichiarazione politica, ma piuttosto un’intesa riguardo tutte le questioni su cui si andrà a negoziare e che abbia un effetto operativo immediato”.
Nel corso della conferenza stampa congiunta Jintao ha detto che l’incontro è stato “costruttivo”, e ha sottolineato che lui e Obama hanno deciso di rimanere “in stretto contatto” per rafforzare la cooperazione bilaterale.
Il presidente cinese, che ha parlato per primo, ha detto anche che l’economia mondiale “sta mostrando positivi segni di ripresa e stabilizzazione”, ed è per questo importante – ha aggiunto – che entrambi i Paesi “si oppongano e rifiutino il protezionismo in tutte le sue forme”.