Cosentino era il vero capo
“L’Eco4 è una mia creatura”. Sono le parole Nicola Cosentino, il casalese, all’imprenditore Gaetano Vassallo.
Era lui il dominus politico di una società, “Eco4″, che nei fatti era in mano a Gomorra. Società che gestiva la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in una parte della provincia casertana, e che voleva trasformarsi in una industria integrata del ciclo dei rifiuti, espandendosi in tutta la provincia, coinvolgendo anche Napoli.
Questo raccontano le 293 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Raffaele Piccirillo, che ha chiesto il via libera al Parlamento per arrestare il sottosegretario all’Economia, coordinatore regionale del Pdl ed ex candidato alla presidenza della Regione Campania, Nicola Cosentino. Concorso esterno in associazione mafiosa: voti in cambio del patrocinio politico del clan dei Casalesi nel settore dei rifiuti.
Nelle carte c’è persino un capitolo dedicato alle raccomandazioni.