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Caso Cucchi -Per Giovanardi non c'è nessun dubbio sul decesso del ragazzo

“E’ morto perché era drogato”

Carlo Giovanardi  

 

 

Carlo Giovanardi

 

Giovanardi non ha nessun dubbio sulla vicenda Cucchi. “Il ragazzo è morto perché era anoressico e drogato” ha detto il sottosegretario.

Parole pesanti, accolte con dolore dalla famiglia del giovane. “Si commentano da sole” ha dichiarato la sorella di Stefano. 

“La verità verrà fuori, e si capirà che è morto soprattutto perché pesava 42 chili – ha detto Giovanardi a Radio24 -. E poi era uno spacciatore abituale”.

I lividi e le fratture di cui si ignorano ancora le causa, le cartelle cliniche apparentemente manomesse, per il sottosegretario, non significano nulla.

Se c’è un colpevole, per Giovanardi, è la droga: “Che ha devastato la sua vita, era anoressico, tossicodipendente, poi c’è il fatto che in cinque giorni sia peggiorato, certo bisogna vedere come i medici l’hanno curato. Ma sono migliaia le persone che si riducono in situazioni drammatiche per la droga, diventano larve, diventano zombie: è la droga che li riduce così”.

“A Giovanardi che fa queste dichiarazioni a titolo gratuito – dice la sorella di Steano, Ilaria, – rispondo semplicemente che il fatto che Stefano avesse problemi di droga noi non l’abbiamo mai negato, ma questo non giustifica il modo in cui è morto. Non voglio aggiungere altro la cosa che ha detto il sottosegretario si commenta da sola”.

 

 


 

 

 

9 novembre, 2009 - 14.26