Industria, produzione a picco
A settembre 2009 l’indice della produzione industriale destagionalizzato ha subito una diminuzione del 5,3% rispetto ad agosto. Lo rende noto l’Istat secondo cui, inoltre, la variazione congiunturale della media degli ultimi tre mesi, rispetto a quella dei tre mesi precedenti, è pari a 4%.
L’indice grezzo, invece, risulta in calo del 15,3% rispetto a settembre 2008 mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario scende del 15,7% annuo.
A livello dei singoli settori di attività economica, l’indice della produzione industriale corretto per gli effetti del calendario ha registrato, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, variazioni tendenziali positive per i prodotti farmaceutici (+5,9%) e per le industrie alimentari, bevande e tabacchi (+0,2%).
Le diminuzioni maggiori si registrano per i macchinari (-27,5%), per la metallurgia e prodotti in metallo (-25,2%) e per i mezzi di trasporto (-20,2%). Nel confronto tra i primi nove mesi del 2009 e il corrispondente periodo del 2008 le diminuzioni più ampie hanno riguardato la metallurgia e i prodotti in metallo (-32,1%) e i macchinari e attrezzature. (-31,8%). L’unica variazione positiva ha riguardato i prodotti farmaceutici (+2,5%).
Il rallentamento della produzione riguarda anche il settore automobilistico. A settembre, l’Istat comunica che il dato corretto per gli effetti di calendario ha segnato una flessione del 7,9% (dato grezzo -7,6%) su base annua, mentre il dato relativo ai primi nove mesi ha segnato un calo del 29% (-29,5% dato grezzo).